FORT BOAYRD CHALLENGE 2019, SEI FIORENTINI RACCOLGONO LA SFIDA

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La “Fort Boyard Challenge” è una delle sfide più appassionanti del panorama mondiale delle gare in mare aperto. Ogni anno la suggestione di una lunga e dura sfida sulle acque dell’oceano attira atleti da ogni parte del mondo.

 

Per l’edizione 2019, che si terrà sabato e domenica prossimi, hanno raccolto la sfida anche sei atleti della Canottieri Comunali Firenze, che in questi giorni stanno ultimando gli ultimi preparativi per la spedizione francese.

 

I sei temerari sono Mario Leoni, Gabriele Ferruzzi, Bruno Fedi, Marco Sani, Marco Baldi e Antonio Loria che, in due tappe in due giorni consecutivi, copriranno la considerevole distanza di 50 chilometri di voga in mare.

 

L’equipaggio, ambasciatore di Firenze e della Comunali, scenderà in acqua con una canoa polinesiana da sei vogatori, che da un po’ di tempo solca le acque dell’Arno in cerca del ritmo e degli assetti migliori per la gara.

 

La Fort Boyard Challenge prende il nome dalla celebre costruzione fortificata eretta, per volere di Luigi XIV e poi Napoleone, in  mezzo al mare a difesa della costa occidentale della Francia. Il forte è stato protagonista di innumerevoli storie, film, programmi televisivi e perfino videogames.

 

Il Fort Boyard, che ha una lunghezza di 61 metri, una larghezza di 31 metri e un’altezza di 20, deve essere circumnavigato dai partecipanti, che siano a bordo di una canoa, di un sup o di uno windsurf.

 

La partenza è un’altra delle peculiarità di questa gara: il timoniere delle canoe parte di rincorsa dalla spiaggia e raggiunge la propria barca. Va peggio a chi gareggia con il Sup : questi infatti devono tuffarsi in mare, da una nave, con la propria tavola e la pagaia.

 

La Fort Boyard Challenge è una sfida tra le più appassionanti e il fatto che sono ammesse canoa, windsurf e Sup rende il tutto più avvincente.