SUCCESSO PER IL CAMPIONATO TOSCANO OPEN DI FONDO

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Un successo di partecipazione con oltre 150 atleti in gara e una folla di genitori, dirigenti, tecnici e spettatori a godersi le gare e il relativo pasto dopogara: così il Campionato toscano di fondo sulla distanza di 5000 metri con tutte le categorie in gara, a cui era abbinata la prima manifestazione nazionale Canoagiovani su percorso ridotto di 2000 metri organizzato sulle rive dell’Arno domenica dalla Canottieri Comunali Firenze presso la propria sede in Lungarno Ferrucci.

 

Podio tutto biancorosso per la Comunali nel k2 5000 metri senior con Giovanni Tacchi e Matteo Martire Giuntini che hanno prevalso sulla coppia composta dal diversamente abile Pier Alberto Buccoliero in coppia con l’allenatore che lo aveva avviato alla canoa Massimo Chiti, terzi Augusto Maionchi e Claudio Parigi.

Per la Comunali Firenze sono anche arrivati i successi di Jacopo Tozzi e Lorenzo Sodi nel k2 5000 metri Junior, Francesco Bazzani (davanti a Tommaso Freschi) nel k1 5000 metri Junior, Sara Bartoli (davanti a Camilla Giaccaglia) nel k1 5000 metri Junior, Bianca Carnemolla nel k1 5000 metri Ragazze, Matteo Portici nel k1 2000 metri Cadetti B, Massimiliano Martire nel k1 200 metri Allievi A, Massimo Mori nel k1 5000 Master F.

Nel k4 maschile 5000 metri senior, derby in famiglia per l’equipaggio del presidente Giancarlo Fianchisti, Antonio Rogai, Sandro Stoppioni e Giovanni Mazzoleni che ha prevalso su Ferruzzi, Mugnai, Giannini e Tarchi.

Di spessore il secondo e quarto posto nel k1 5000 metri rispettivamente per Matteo Graziani e Martino Rogai.

 

Intanto la Comunali Firenze si prepara ad un altro appuntamento importante, stavolta di carattere istituzionale. Venerdì prossimo, 14 marzo, alle ore 12 presso la sede della società in Lungarno Ferrucci 4, ci sarà la presentazione del progetto elaborato dalla Facoltà di architettura di Firenze congiuntamente alla Comunali e alla Rari Nantes, che illustra l’ipotesi di “Sistemazione della riva sinistra d’Arno dal Ponte da Verrazzano a ponte San Niccolò”.